I
supporti sono sempre gli stessi: dischi in serpentino di varie dimensioni da
utilizzare come fermacarte o sottopentola in cucina.
Solo
che questa sposina di Isernia ha voluto personalizzare le sue bomboniere in
altro modo. Anziché la frutta a tutto tondo, come questi, è stato scelto un
decoro floreale: alcune margherite disseminate in un prato, con una coccinella
in primo piano adagiata su una di esse.
Un
paio di pezzi sono stati dipinti addirittura inserendo, sullo sfondo, la sagoma
del ristorante dove i futuri sposi avrebbero intrattenuto gli ospiti, con
quella del maestoso albero che lo affianca.
Sul
retro di ogni bomboniera, sono stati scritti i nomi degli sposi, la data, ed è
stata apposta un’etichetta personalizzata che spieghi meglio agli invitati
l’origine e l’utilizzo della bomboniera stessa.
L’effetto
volutamente ricercato è stato appunto quello di offrire qualcosa di diverso e
che, nell’insieme, desse un impatto suggestivo e il più naturale possibile.
In
tutto, sono state realizzate 150 bomboniere!!
Faccio
ancora i miei migliori auguri agli sposini, che ora forse saranno in viaggio di
nozze.
Graziella,
ricordati che aspetto le fotografie delle bomboniere confezionate!!!